11 maggio 2009
Attualità, Giornalismo, Politica, Società, Televisione

Video intervista a Beatrice Borromeo: “Ecco la verità sulla puntata censurata all’Era glaciale”

Ormai la censura è tornata di gran moda. Forse non è mai scomparsa del tutto, ma in questo periodo sembra imperversare in televisione come nei giornali. Questa volta le “vittime” sono Vauro e Beatrice Borromeo, che venerdì 8 maggio hanno visto andare in onda “L’era glaciale” senza la loro intervista: tagliata, cancellata completamente dal programma di Daria Bignardi. E pare anche che quest’ultima, in nome della par condicio, non si sia opposta più di tanto alla decisione di Antonio Marano, direttore di Rai 2.

Il vignettista era stato invitato per strappare più di una risata a denti stretti, la contessina per promuovere il libro  Italia Annozero, scritto con Marco Travaglio. Invece, si sono ritrovati a rispondere alle domande della conduttrice sulla puntata di giovedì di Anno Zero e sull’immancabile uomo-prezzemolo Silvio Berlusconi.  E loro hanno risposto diligentemente e autonomamente alla Bignardi, che “conosce” i suoi polli e sa come pungolarli senza apparire troppo invadente. Forse questa volta non ha tenuto conto della parlantina esplicita e senza freni di Beatrice Borromeo nè della nota coerenza di idee e di fatti di Vauro Senesi, tanto da dover assumere il ruolo di contraddittorio in “difesa” del premier.

La Borromeo ha parlato della sua esperienza ad Anno Zero, sostenendo di aver subito pressioni quotidiane, ha sottolineato quanto “faccia schifo l’informazione in questo paese” e ha definito “imbarazzante l’atteggiamento del ca­po del governo nei con­fronti degli altri Paesi”. Insomma, ha detto la verità. E per questo è stata punita, insieme al suo ex collega di lavoro: una volta terminata la trasmissione, infatti, si sono ritrovati di fronte un Marano a dir poco adirato e isterico, che continuava a urlare contro i due ospiti. “Hanno fatto polemica politica. La signorina si è permessa di dire che ad Annozero è stata censurata. Pensa te se me lo faccio dire dalla contessina o principessina, quello che è. Entrambi hanno affrontato questioni politiche in un periodo di par condicio in assenza di contraddittorio“, ha spiegato il “censore” di Rai 2, aggiungendo che l’intervista alla coppia Borromeo-Vauro andrà in onda dopo le elezioni in maniera integrale.

Nel video viene mostrata un’intervista-sfogo di Beatrice Borromeo rilasciata durante il festival del giornalismo d’inchiesta e pubblicata sul blog di Daniele Martinelli. Dato che in questi giorni la stampa ha affrontato sommariamente la vicenda, ecco la versione “reale” della giovane protagonista: critiche alla Lega, al giornalismo libero e alla televisione che peggiora sempre di più. Critiche all’operato e alla persona di Berlusconi, che ha candidato veline come se fossero il futuro dell’Europa e si è fatto fotografare alla festa di compleanno di una certa Noemi Letizia. E qui apro una parentesi a riguardo: Berlusconi sostiene di averla vista solo due o tre volte, ma in questa intervista la cara giovincella ha affermato di ricevere telefonate dal “papi” nei momenti di bisogno (ovvero?), di aver visto spesso la sua scrivania piena di carte (beh, per essersi visti solo poche volte, mi sembra strano riceverla nel suo studio…) e di voler entrare in politica (forse ha ricevuto l’illuminazione dopo aver interpretato a 18 anni l’amante di un politico corrotto in un cortometraggio dal titolo “Scaccomatto”). Lascio spazio alle interpretazioni.

Tornando alla puntata dell’Era Glaciale, alla fine hanno preferito mandare in onda l’intervista al ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia, nonchè esponente della Lega. Ecco, io mi domando: perchè soggetti come il presidente del consiglio o questo Zaia hanno la possibilità di dire quello che vogliono, dove e quando, mentre gli altri devono avere l’accortezza di misurare anche il più innocuo degli avverbi? In fondo se proprio dobbiamo parlare di censura, allora probabilmente bisognerebbe puntare il dito contro Daria Bignardi (anzi, avrebbero dovuto farlo preventivamente) e contro le sue domande che miravano a un solo obiettivo. Ma tutto questo proprio se è necessario. Io non avrei censurato nessuno, è lecito domandare e cortesia rispondere.

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9 thoughts on “Video intervista a Beatrice Borromeo: “Ecco la verità sulla puntata censurata all’Era glaciale”

  1. C’è un bellissimo libro, pubblicizzato anche da Travaglio, il libro si chiama: “Sotto Berlusconi”. un libro scritto da un’americana che ha vissuto in italia.

    Una frase bellissima è questa:

    “Ci pisciano addosso, e poi ci dicono che sta piovendo”.

  2. Anch’io ho un blog ma tratto essenzialmente di musica e cinema…..
    però sono anche su Facebook e chiaramente ho linkato due giorni fa questo video……a proposito hai visto anche il video oscurato su youtube su Stefania Pace, riguardo al terremoto?
    ciao e buona giornata!!

  3. @Beca: gli “amici” prima di tutto…
    @Du: anch’io… e già da un bel po’ purtroppo!
    @Le Favà: tempo fa avevo letto qualcosa sull’autrice, ma il libro non l’ho letto… ora mi hai fatto venire la curiosità! 🙂 All’estero ci deridono che è un piacere: come biasimarli…
    @Giampaolo: sì, l’avevo visto. Censura ovunque, ormai… solo che non si riesce mai a far tacere chi spara idiozie!

  4. “Entrambi hanno affrontato questioni politiche in un periodo di par condicio in assenza di contraddittorio”

    Peccato che Don Silvio Corleone si sia recato a Porta a Porta meno di una settimana fa – proprio IN ASSENZA DI CONTRADDITTORIO – a sputare in faccia la “sua” verità al popolo (bue) italiano…
    Due pesi e due misure…

    P.S. Vyrtuo… Ma tu sei pugliese? Apprendo or ora dal sito del Don (Zauker)… Io sono (quasi) tuo conterraneo… Dalle mie parti Don (Silvio) voleva farci seppellire qualche tonnellata di scorie radioattive. Sempre in assenza di contraddittorio, ovviamente…

  5. @Gabriele: a LUI tutto è dovuto… e comunque in Italia nessuno riesce più a fare un giornalismo serio, con un contraddittorio degno: i giornalisti sono solo bravi a mettere il microfono davanti alla bocca del politico di turno, lasciandolo parlare come e quanto vuole (poi il montaggio fa il suo “sporco” lavoro, ma di domande con i controcazz non se ne sentono mai).
    P.S. sì, sono una leccese emigrata in terra emiliana per l’università… tu di dove sei?? Lasciamo perdere le magagne politiche, giù da me spopola Alleanza Nazionale… e non aggiungo altro!

  6. Domande con i “contro” provano a farne… Ma generalmente la replica è “IDENTIFICATELO”…
    Sono originario di Matera. A Lecce ci sono stato diverse volte. E ci sono stato da dio, devo dire… Ottima accoglienza, sempre. E tanto vino buono (da romanista – nel senso di studioso di diritto romano – mantengo il punto sulla tradizione: viva l’alcool).
    Sono a Roma (purtroppo) da un bel po’. Ma all’epoca dell’università andavo a Bologna a seguire le lezioni di Eco… Mi sono servite.
    Ricordo una mangiatona con ciucca colossale in un grazioso locale nella campagna modenese… Ma ero troppo ubriaco per ricordare dove fosse esattamente…
    Ma lo sai che non immaginavo che AN la facesse da padrona, giù? Da me si sono buttati sull’altra sponda… Anche perché tutti gli ex DC sono confluiti nel centrosinistra… I clientelismi, si sa…

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